Sulmona Hotel - Guida Turistica

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.: SULMONA HOTEL
 Sulmona è un comune di 25.307 abitanti della provincia dell'Aquila.ed è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché è stata insignita della Medaglia d'Argento al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale. Sulmona, città raffinata, forte e orgogliosa del suo illustre passato, si adagia nella Conca Peligna lungo il percorso dei tratturi e di millenari tracciati viari che, fin dall'antichità, la collegarono agli altri centri della regione e della Penisola. Tra ampie piazze, stretti vicoli e scenografici slarghi si respira ancora molta dell'atmosfera d'altri tempi, profumata del dolce aroma di quei confetti che l'hanno resa famosa in tutto il mondo. Qui, tra la gente peligna, nel 43 a.C. ebbe i suoi natali Publio Ovidio Nasone, uno dei massimi poeti della romanità che nei suoi carmi immortali cantò con orgoglio "Sulmo mihi patria est", vantando le remote origini del luogo natio. La tradizione letteraria ricollega la fondazione della città alle leggendarie vicende di Solimo, eroe frigio scampato assieme ad Enea all'ira dei Greci e approdato sulle sponde italiche dopo la distruzione di Troia. L'antico oppidum italico, le cui vere radici vanno forse cercate sulle alture del Colle Mitra, ove una poderosa cinta di mura poligonali testimonia la presenza di un insediamento fortificato preromano, è però menzionato per la prima volta da Tito Livio solo al tempo della seconda guerra annibalica. Entrò nell'orbita di Roma dopo la guerra Sociale del 90 a. C..
 Elevata al rango di municipio, la Sulmo romana acquistò una decisa connotazione urbana e molti dei suoi edifici assunsero forme monumentali. Prosperò in età imperiale grazie a una florida economia basata sull'agricoltura e sulla pastorizia; il fertile agro peligno era attraversato dai tratturi e, come testimoniano Plinio e Marziale, vi si coltivava la vite e il lino. Sulmona era rinomata anche per la lavorazione dei metalli e forse non a caso nel Medioevo fu sede di una importante scuola di oreficeria. Scarse e incerte sono le notizie concernenti la città altomedievale, ancora racchiusa nella stretta cerchia delle antiche mura. Al tempo dei Normanni un forte flusso migratorio avvia un graduale ripopolamento del vecchio nucleo urbano, in coincidenza con lo sviluppo dei commerci, dell'artigianato e delle arti, che tocca il suo apice al tempo degli Svevi, allorché l'illuminata politica dell'imperatore Federico II dà a Sulmona il primato regionale con l'istituzione del Giustizierato d'Abruzzo, di una cattedra di Diritto Canonico e di una delle sette Fiere annuali del Regno. Magnifico simbolo della prosperità dell'epoca è l'acquedotto del 1256, che ancora oggi incornicia maestosamente quella che fu Piazza Maggiore, luogo storico dei momenti corali della città, ora intitolata a Giuseppe Garibaldi. La sconfitta di Corradino di Svevia e l'ascesa degli Angioini furono gravide di conseguenze per la ghibellina Sulmona; ciò nonostante, la persistente crescita demografica portò alla formazione di nuovi borghi e quindi all'ampliamento della primitiva cerchia muraria, che conferì al centro storico cittadino la forma attuale. Nonostante le carestie, le avversità politiche, le guerre, le lotte intestine e i nefasti terremoti del 1349 e del 1456, che avviarono il lento declino della città, taluni episodi architettonici, unitamente alle attività artigianali tra le quali le cartiere, le concerie, la lavorazione della lana e dei metalli, con l'oreficeria in primo piano, e ai movimenti letterari, legati essenzialmente ai nomi di Giovanni Quatrario e Barbato da Sulmona, amico del Petrarca, concorrevano a farne sempre uno dei principali centri della regione.
 Con Carlo III di Durazzo Sulmona beneficiò di una zecca; Ladislao di Durazzo le concesse lo stemma cittadino con le iniziali dell'emistichio ovidiano "Sulmo mihi patria est"; Alfonso I il Magnanimo vi istituì il controllo fiscale della transumanza. Sotto gli Aragonesi visse una certa ripresa anche per merito del capitano Polidoro Tiberti da Cesena che nel 1474 patrocinò la costruzione della Fontana del Vecchio, tra i primi monumenti rinascimentali sulmonesi. Alla fine del XV secolo risalgono anche i più antichi documenti relativi alla pregevole produzione confettiera. Nel 1526 Sulmona, regnante Carlo V, divenne feudo dei Lannoy. Sullo scorcio del secolo l'umanista Ercole Ciofano vi istituì la prima scuola pubblica e vi introdusse l'arte della stampa. Morto l'ultimo dei Lannoy, la città fu venduta ai principi di Conca (1606) e dopo soli quattro anni passò a Marcantonio Borghese, nipote di Paolo V. Nel 1706 un terremoto di magnitudo pari al 9°-10° grado della scala Mercalli che, stando alle cronache locali, durò il tempo di un Pater Noster, distrusse la città, seppellendo gran parte di quel ricco patrimonio architettonico che le aveva meritato l'eloquente appellativo di "Siena degli Abruzzi". Sul finire dell'800, le realizzazioni ferroviarie ne fecero uno dei più importanti nodi d'Abruzzo, contribuendo in misura non trascurabile alla ripresa economica avviata dopo l'Unità d'Italia, accompagnata al deciso incremento demografico che portò la popolazione residente quasi sui livelli attuali, ma che nel contempo diede l'avvio all'imponente esodo migratorio. Nell'ultimo secolo, pur inevitabilmente segnata dalle due guerre mondiali e dai problemi economici e occupazionali propri delle regioni centro-meridionali d'Italia, la città mantiene fede alla sua vocazione di fedele custode della propria identità e delle proprie tradizioni, quali i riti della Pasqua e la rievocazione della Giostra Cavalleresca, anche attraverso una rimarchevole serie di istituzioni e manifestazioni, alcune di risonanza internazionale, in campo culturale, musicale, artistico, teatrale e cinematografico.
.: EVENTI
MERCATI
Mercato tradizionale:
Mercoledì e Sabato in piazza Garibaldi (ore antimeridiane)
Sulmona Antiqua (mercatino d'antiquariato):
ogni secondo weekend del mese, in piazza Garibaldi (dalle ore 16 alle 23.00 del sabato e dalle ore 10.00 alle 23.00 della domenica)
MANIFESTAZIONI
-19 marzo: Fuochi di San Giuseppe
 A sera inoltrata nella splendida cornice di Piazza Garibaldi, si consuma un antico rito: enormi cataste di legna, preparate dai borghi e dai sestieri della città, ardono rischiarando di suggestiva luce scene di vita contadina tra canti e danze folcloristiche, alla riscoperta di tradizioni dimenticate. Piatti tipici a volontà, preparati secondo la migliore tradizione sulmonese.
-Venerdì Santo: processione del Cristo Morto.
-Domenica di Pasqua: rito della Madonna che scappa in piazza.
-28 aprile: festa del Santo Patrono (San Panfilo)
 Nel pomeriggio si svolge per le via della città la processione nella quale viene mostrato ai fedeli il Busto Reliquario di San Panfilo Vescovo, Patrono della città. Notevole il prezioso busto reliquiario in rame dorato e argento, con smalti e ceselli, lavorato tra il 1458 e il 1459 dall'orafo sulmonese Giovanni di Marino di Cicco.
-Fine maggio: Premio Nazionale di Diritto G. Capograssi.
-Giugno: Premio Sulmona di Giornalismo e Critica d'Arte.
 È un concorso nazionale di Critica d'Arte connesso alla Rassegna Internazionale di Arte Contemporanea: una prestigiosa giuria valuta articoli apparsi su quotidiani e periodici inerenti il Premio Sulmona di Arte. Premi Speciali sono riservati a storici dell'Arte e a giornalisti nazionali di chiara fama che operano in tv e sulla carta stampata.
Si svolge in un'unica giornata, nel suggestivo chiostro dell'ex Convento di S: Chiara.
Segreteria: Circolo d'arte e cultura "Il Quadrivio", tel. 0864.31195.
-Luglio e Agosto:
-Fiera dell'Assunta; sagre popolari nei dintorni; manifestazioni estive.
-"Archèo, teatro fra antiche mura"
 Alla riscoperta del teatro greco, la rassegna estiva organizzata dall'ATAM si svolge fra gli antichi resti del Santuario Italico di Ercole Curino, creduto per secoli Villa di Ovidio e fulcro della vita amministrativa e sociale dei Peligni.
Segreteria e prevendita (quando previsto): Ufficio Servizi Turistici, Comune di Sulmona, Pal. SS. Annunziata tel. 0864.210216 fax 0864.207348
-La Giostra Cavalleresca di Sulmona ebbe forse origine al tempo degli Svevi, ma il primo documento risale al 1484. La tradizionale sfida si celebrava due volte l'anno: nella festa dell'Annunziata il 25 marzo e in quella dell'Assunta il 15 agosto, oltre ad edizioni speciali in onore di personaggi illustri o a ricordo di eventi eccezionali.
La giostra si correva nel campo della spaziosa piazza maggiore, oggi Piazza Garibaldi.
Intorno alla metà del Seicento gli scontri furono dismessi e i ricchi cimeli, armi e costumi, un tempo conservati nella Sala del Cavaliere del Palazzo della SS. Annunziata, andarono dispersi.
Da alcuni anni l'antica giostra è stata riproposta in chiave moderna, senza più guerrieri a "correr lance" contro mantenitori armati, ma frequentata da provetti cavallerizzi che si cimentano in rappresentanza di borghi e sestieri cittadini in una gara di velocità e di abilità agli anelli..
Il rigore storico della ricostruzione, garantito da prestigiose commissioni di studiosi e tecnici, contraddistingue l'evento sulmonese nel panorama italiano e internazionale di manifestazioni affini: gli splendidi costumi, l'accurata selezione dei figuranti, le coreografie e il grande impegno profuso nel riproporre usi, giochi e tradizioni attraverso scuole appositamente istituite, rendono di sicuro fascino la ricostruzione del ricco e variegato mondo della Sulmona del Palio. Segreteria: Associazione Giostra Cavalleresca, tel. 0864.210969
Ultimo week-end di Luglio, ore 17.30 Corteo Storico per le vie della città, a seguire gara in piazza Garibaldi.
-Giostra Cavalleresca d'Europa
 Nel 2000 è stata istituita la Giostra Cavalleresca d'Europa, per la divulgazione e la valorizzazione della conoscenza delle identità culturali europee, delle tradizioni storiche comuni e delle diversità consolidate nel corso dei secoli. Nella Giostra d'Europa, una gara identica nella sostanza alla Giostra di Sulmona, un solo cavaliere sulmonese gareggia con altri sei rappresentanti di città europee con tradizioni cavalleresche in un superbo intrecciarsi di dame e cavalieri, armigeri e suonatori, ancora una volta nello splendido scenario della Piazza Maggiore.
Segreteria: Associazione Giostra Cavalleresca, tel. 0864.210969
Prima domenica di Agosto, ore 17.30 Corteo Storico per le vie della città, a seguire gara in piazza Garibaldi.
-Settembre:
-Rassegna Internazionale di Arte Contemporanea.
 Connessa al Premio Sulmona, rappresenta un evento culturale di notevole spessore, organizzato dal trentennale circolo d'arte e cultura "Il Quadrivio". La Rassegna è dedicata ogni anno ad un grande maestro dell'arte italiana contemporanea e premia tre degli oltre cento autori di fama internazionale ammessi a partecipare. Dall'intelligente attività di promozione artistica della Rassegna scaturiscono annualmente acquisizioni per la Pinacoteca Comunale d'Arte Moderna, prestigiosa esposizione permanente, che conta oggi oltre cento pezzi tra disegni dipinti e sculture.
Segreteria: Circolo d'arte e cultura "Il Quadrivio", tel. 0864.31195
-Concorso Internazionale di Pianoforte Città di Sulmona
Giunto nel 2002 alla XXVI edizione, nona internazionale, il concorso è articolato in tre prove in pubblico che prevedono l'esecuzione di brani di Bach, Chopin Mozart, Haydn per la prima prova, Scarlatti o altro autore del '700 e importanti opere dell'800 e del '900 per la seconda, Beethoven e un autore a scelta per la terza.
Segreteria: via della Cona, 20 - Sulmona, tel. 0864.53733, fax 0864.208668 - 53384
-Da ottobre ad aprile Stagione concertistica della Camerata Musicale Sulmonese.  Ricca e sempre coinvolgente è la stagione concertistica della Camerata Musicale Sulmonese, inaugurata nel 1953 dal grande pianista Jean Micault. Molti gli eventi artistici, di rilievo nazionale ed internazionale, ogni anno proposti nel cartellone, che spazia dalla musica sinfonica alla musica da camera, dalla lirica al jazz, dall'operetta all'opera, dal balletto ai classici della musica leggera.
Gli spettacoli e i concerti si tengono, a seconda dei casi, presso l'Auditorium Comunale (Palazzo SS. Annunziata) o presso il Teatro Comunale "Maria Caniglia". Segreteria: vico dei Sardi, 9 - Sulmona, tel. 0864.212207, fax 0864.208668
-Ottobre:
Concorso Internazionale di Canto Maria Caniglia
Dedicato alla grande artista lirica abruzzese Maria Caniglia, il concorso si svolge durante un'intera settimana di ottobre e si conclude con una serata finale, nella quale i cantanti sono accompagnati da grandi orchestre italiane e straniere.
L'assoluta serietà ed imparzialità delle prestigiose giurie internazionali succedutesi hanno fatto emergere all'attenzione del pubblico giovani talenti oggi affermati quali Esposito, Prokina, Tarassova, Banaudi, Nakamaru, Martinez, Lombardi, Magomedova, Marzano, Stanisci, Farnoccia, Rancatore, Millot, Trullu, Rezza, Queni.
Gli artisti a concorso presentano in pubblico cinque brani di opere liriche italiane o straniere del proprio registro vocale.
Segreteria: vico dei Sardi, 9 - Sulmona, tel. 0864.212207, fax 0864.208668
-Novembre:
Sulmonacinema - Festival del Cinema Italiano.
È una delle manifestazioni più originali e stimolanti del panorama promozionale cinematografico italiano, di vita ventennale, che presenta, promuove e premia annualmente il giovane cinema italiano, offrendo agli esordienti una valida opportunità di confrontarsi con un pubblico attento e consapevole.
A concorso lungometraggi, cortometraggi e cortissimi.
Segreteria: Associazione Culturale Sulmonacinema,
via Aragona, 14 - Sulmona, tel e fax 0864.32950
-Da novembre ad aprile: Stagione di Prosa ATAM
L'ATAM, Associazione Teatrale Abruzzese Molisana, attiva da circa un trentennio, presenta ogni anno, col patrocinio del Comune di Sulmona, un cartellone concepito scegliendo in maniera articolata quanto di meglio offerto dalla produzione nazionale. Viene quindi proposto, attraverso un equilibrato dosaggio di vari generi, un significativo quadro del panorama teatrale italiano.
Gli spettacoli si tengono presso il "Teatro Comunale Maria Caniglia"
Segreteria, prevendita e abbonamenti: Ufficio Servizi Turistici, Comune di Sulmona, Pal. SS. Annunziata tel. 0864.210216 fax 0864.207348
-Dicembre:
Premio Nazionale per Cantautori Emergenti "Augusto Daolio" - Città di Sulmona.
Un concorso riservato a giovani promesse della musica italiana, cantautori e band. L'iniziativa nel giro di pochi anni si è subito collocata tra le principali manifestazioni nazionali per i giovani musicisti, godendo degli apprezzamenti di artisti quali Vasco Rossi o Piero Pelù, che hanno attinto ad esso per collaborazioni, e fornendo materia prima per altri importanti concorsi nazionali.
Dalle centinaia di CD e demo che pervengono ogni anno alla segreteria, verranno selezionati 34 finalisti che disputeranno al finale, rigorosamente dal vivo, presso il Teatro Comunale "Maria Caniglia".
Segreteria: Nomadi Fans Club "Un giorno insieme", Corso Ovidio, 14 - Sulmona, tel/fax 0864.210990, cell. 389.9737620
-Dicembre e Gennaio: manifestazioni natalizie.
Mostra Internazionale dei Presepi.
Presepi da tutto il mondo, realizzati con materiali diversi e di differenti dimensioni sono esposti ogni anno presso la Chiesa della SS. Annunziata